02. Calabria.doc

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CALABRIA

I TERRONIè Włosi z Południa è „są przywiązani do Ziemi”.

I POLENTONIè Włosi z Północy è „zupaki” ; Polenta = zupa biedaków (woda, sól, mąka kukurydziana)

Il primo capoluogo della Calabria si chiamava Reggio di Calabria, invece, il capoluogo d`oggi si chiama Catanzaro.

Calabria è afflitta (dotknięta) da gravi problemi:

· il tasso di disoccupazione è altissimo (wskaźnik bezrobocia)

· tanta criminalità

· poca industrializzazione

· terra terremotata

· Il fenomeno della criminalità organizzata che si chiama `NDRANGHETA (czyt. andrangeta) che corrisponde alla mafia siciliana.

GEOGRAFIA FISICA:

Calabria è una regione montuosa. Ci sono poche pianure, e quelle che ci sono, sono state bonificate.

La bonifica (melioracja) è consiste nel trasformare la palude (bagno) in un terreno fertile.

Bonificare è przeprowadzać meliorację.

In Calabria succedono spesso delle alluvioni (powódź è quando piove molto a lungo l`acqua esce dei fiumi e distrugge/ rovina tutto e così c’è l`alluvione).

Quando invece non piove a lungo abbiamo periodi di siccità (susza= viene dal verbo secco-suchy) è quando non piove per il lungo periodo, i letti dei fiumi diventano secchi e bbiamo a che fare con la siccità.

L`AGRICOLTURA:

Si coltivano gli agrumi (cytrusy) è viene dal aggettivo AGRO che significa acido (kwaśny):

Le arancie i limoni le limette i mandarini i pompelmi il bergamotto

Pomarańcza cytryna limonka mandarynka grejpfrut bergamotka

ß ß ß ß ß ß

Dal bergamotto e dal gelsomino (jaśmin) Si fanno i profumi.

Calabria è una regione profumata, tranne gli agrumi si coltivano gli olivi, il basilico (bazyla), i fichi (figi).

Coltivareè hodować rośliny

LA PESCA

Calabria è famosa per la pesca di un pesce molto squisito che si chiama il pesce spada (miecznik). È un pesce lungo fino a 5 metri. Il suo muso è allungato in una spada, per questo si chiama il pesce spada. Nuota molto velocemente, e perciò è difficile catturarlo (złapać go).

IL TURISMO

Vale la pena di vedere le due statue che si chiamano BRONZI DI RIACE. Oggi queste statue si trovano nel museo di Reggio di Calabria. I loro occhi sono fatti dell`avorio (è fatto delle zanne (kły) dell`elefante). Le zanneè sono simili ai denti ma non lo sono. C’è ne sono 2 e escono dalla bocca dell`elefante.

In Calabria ci sono anche le spiagge meravigliose e c’è il mare nel quale possiamo nuotare. Oltre alle spiagge vale la pena di andare ai NOCERA TERINESE –una città in Calabria. Ci si svolge il RITO DEI VATTIENTI.

Il ritoè rytuał

Il vattiente è una parola che provviene dal dialetto; è una persona che prende la frusta e si batte = biczownik.

La frusta èbicz Frustare èbiczować Frustarsi èbiczować się

IL RITO DEI VATTIENTI:

È una festa legata alla religijne. Si svolge il sabato prima della Pasqua, quindi si riferisce alla morte di Gesù Cristo.

Viene organizzata la processione a cui partecipa tanta gente. Oltre alla folla (tłum) ci sono i Vattienti. Sulle tempie (skroń) portano la corona di spine (korona cierniowa) e sono scalzi (bez butów/ na boso). Portano la maglietta e le mutandine di color nero. Ogni Vattiente tiene in mano due cose:

· una frusta ècon questa frusta si batte. Non è una frusta qualsiasi. È piena di pezzi di vetro (szkło).

· Un fiore è la rosa, perché ha le spine.

Accanto al Vattiente c’è il suo compagno che si chiama in latino ECCE HOMO (Ecco Uomo). È vestito in rosso, porta un pezzo si tessuto/ stoffa intorno alla vita (talia). È scalzo e porta la corona di spine sulle tempie. Ogni Vattiente è legato al suo compagno. Il Vattiente si frusta e poi prende la rosa e la tuffa (zanurzać) nel proprio sangue delle proprie ferite (rany). Con la rosa piena di sangue tocca il petto nudo (goła klatka piersiowa) di Ecce Homo. Alcune persone che li seguono versano un po` di vino sulle ferite dei Vattienti. Lo fanno affinche i vattienti soffrano più a lungo.