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Prodotti tipici
1 Il prosciutto di Parma
Completa il testo con le parole della lista. Attenzione: c’è uno spazio in meno.
dei - facilmente - infatti - né - paziente - peccato - piacere - sua - una - unici
Il prosciutto di Parma è un alimento completamente naturale: gli ____________ ingredienti sono
la carne di maiale e il sale. Il segreto del prosciutto di Parma risiede unicamente nell’abilità maestri
salatori, nell’aria profumata delle colline parmensi e nella lunga e ____________ stagionatura.
Per produrre il Re dei Salumi non vengono ____________ utilizzate sostanze chimiche, conservanti
o altri additivi, ____________ si fa ricorso a procedimento di affumicatura.
A riconoscimento di questo rigore, l’Unione Europea ha attribuito la Denominazione d’Origine
Protetta (DOP) già nel 1996 al Prosciutto di Parma, ____________ tra le prime in Europa!
Il Prosciutto di Parma è un ____________ per intenditori: l’impiego delle antiche
tecniche di lavorazione e il lento affinamento in ambiente ideale permettono di
sviluppare un bouquet raffinato, insieme alla ____________ inconfondibile e famosa
dolcezza.
È un concentrato di energia e salute: pochi grassi, molti sali minerali, proteine
____________ digeribili, intenso apporto di vitamine. Togliere il grasso dal
prosciutto è un vero ____________ perché, oltre al gusto e al
profumo, ha un contenuto di colesterolo davvero basso e una
percentuale di acido oleico alta.
Ogni parola inserita in modo esatto vale 1 punto.
Totale: ______/10
2 Dove si produce il prosciutto di Parma?
Completa il testo inserendo le preposizioni della lista. Le preposizioni sono in ordine.
da - di - da - per - di - a - a - dal - dalla -d’
Ovviamente a Parma, la stessa città cui viene il formaggio parmigiano e la musica Giuseppe Verdi. La
domanda porsi è un’altra: che cosa ha Parma di così speciale produrre cose tanto buone e preziose?
Prima tutto un’ottima posizione geografica: né troppo nord, né troppo sud, né troppo vicina né troppo
lontana mare e montagna. Il Po, il fiume più lungo Italia attraversa le sue terre e lascia tanta acqua ed
umidità. Quindi la campagna è ricca ed è facile allevare animali da mangiare e da far lavorare.
Ogni preposizione inserita in modo esatto vale 2 punti.
Totale: ______/20
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3 Curiosità: alcuni nomi
Scegli la forma corretta.
Sapete come nascono i nomi di
alcuni/qualche/qualcuni
famosi prodotti italiani? Qualcuno, come il rinomato
parmigiano, è strettamente legato alla zona d’origine.
Parmigiano è l’aggettivo
che/chi/quale
riconduce alla città di
Parma così come il formaggio Gorgonzola prende il nome
dalla città omonima
che/in cui/nel quale
veniva prodotto
originariamente.
Altri nomi dicono più o
meno/molto/troppo
esplicitamente di che cosa si
tratta, per esempio la parola “prosciutto”, dal latino “perexsuctum”, letteralmente “asciugato”, dice già tutto
sulla lavorazione del maiale per ottenere
questo/il quale/quello
tipo di salume.
Altri prodotti devono il loro nome alla forma
con cui/di cui/per cui
si presentano. È questo il caso di
molti tipi di pasta come le “orecchiette”,
di cui/la cui/le cui
forma ricorda chiaramente il padiglione
dell’orecchio o i “cappelletti”
che/chi/ai quali
invece, malgrado il loro nome, non richiamano
immediatamente l’idea di cappello. Il problema è che le mode cambiano! I “cappelletti” non somigliano a
nessun cappello dei nostri tempi, ma la loro forma è simile a
qualcuna/quella/questa
dei cappelli sui
quali/che/cui
si portavano alla fine del medioevo a Bologna, città di origine di questa ottima pasta ripiena.
Ogni forma esatta vale 1 punto.
Totale: ______/10
4 Le qualità del parmigiano
Riordina il dialogo fra Ulrike e Luisa.
Ulrike
1.
Ehi Luisa, ma davvero sei di Parma?
Luisa
A.
Infatti per voi vegetariani è perfetto. E poi
è facilmente digeribile e senza conservanti.
2.
Sì, e ha anche più proteine della carne e
del pesce.
B.
Veramente sono parmense, parmigiano è
solo il formaggio. Ti piace?
3.
Ma ti pagano per fargli pubblicità?
C.
In effetti, non è adatto per chi è a dieta,
però è anche ricchissimo di calcio e
vitamine.
4.
Allora sei parmigiana.
D.
Sì, perché?
5.
Da morire, ma ha troppe calorie.
E.
No, ma ormai sono più di settecento anni
che a Parma si fa il parmigiano e per noi
parmensi è diventato un fattore genetico.
__/__ __/__ __/__ __/__ __/__
Ogni frase inserita al posto giusto vale 1 punto.
Totale: ______/10
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5 La storia del parmigiano e del Parmense
Scegli la forma corretta.
Quando si parla di parmigiano si intende il formaggio, a meno che non
si usa/si usi/si userebbe
il
diminutivo “Parmigianino”, che al contrario non è un piccolo formaggio, come
possano/potrebbero/hanno potuto
pensare in molti, ma un pittore del 1500. Il Parmense invece non
è qualcosa che
si possa/si sarebbe potuto/si era potuto
mangiare ma qualcuno la cui musica si
continua ad
ascolti/ascoltare/ascoltato
anche oggi, dopo oltre cento anni dalla sua morte: Giuseppe
Verdi. Entrambi, parmigiano e Parmense, provengono dalla campagna intorno a Parma: il formaggio
ha origine da una zona fra Reggio e Parma mentre il celebre compositore
è nato/nasca/nasceva
a
Busseto. Però quando Verdi è venuto al mondo, nel 1813, il parmigiano
si è prodotto/si era
prodotto/si produceva
già da oltre mezzo secolo. Nessuno finora si è preoccupato di sapere se nel
mondo oggi
sarebbe/sia/sia stato
più famoso il parmigiano o
La Traviata
e le altre opere del
Parmense. Tuttavia sappiamo con certezza che il parmigiano
viaggi/viaggiava/viaggerebbe
già nel
medioevo e che nel 1389 i Pisani lo
avevano esportato/abbiano esportato/hanno esportato
con le
loro navi in Francia, Spagna e Africa del nord, dove l’
Aida
- la celebre opera di Verdi -
sarà
arrivata/sarebbe arrivata/sia arrivata
soltanto nel 1871.
Ogni forma esatta vale 2 punti.
Totale: ______/20
6 Margherita Doc, o meglio STG, Specialità Tradizionale Garantita
Riordina il testo inserendo nei giusti spazi le parti mancanti.
Sapete capire se una pizza è davvero buona
prima ancora di averla assaggiata? Prima di
tutto non deve avere un diametro maggiore
di 40-45 centimetri (____). La vera
mozzarella fusa rimane bianca, (____).
Sebbene tutti amino gli elettrodomestici
(____). Si possono usare i pomodori pelati
conservati (____). Inutile dire (____).
1.
che il forno deve essere a legna.
2.
qualora non si abbiano freschi, ma è
necessario schiacciarli a mano
3.
altrimenti il centro non cuoce bene
4.
mentre il formaggio poco buono diventa
giallo e liquido
5.
nella vera pizza è vietato usare il mixer e
l’impastatrice
Ogni frase inserita al posto giusto vale 2 punti.
Totale: ______/10
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7 La mozzarella di bufala
Completa il testo con i pronomi della lista. Attenzione, ci sono 2 spazi in più.
c' - la - la - la - la - la - la - la - la - la - la - ne - si - si - si - si - si - si - si - si
La vera mozzarella di bufala è un alimento “vivo”, composto soltanto da prodotti naturali (latte, sale,
caglio); in essa non ___ è alcun conservante. È immersa in “acqua di filatura” a cui ___ viene
aggiunto sale e siero diluito; questo tipo di liquido è fondamentale perché dà alla mozzarella il giusto
tono di salatura, esaltando___ il sapore e le qualità. Inoltre consente di prolungare la durata del
prodotto, assicurando una corretta conservazione.
Ecco come conservare e gustare al meglio la mozzarella di bufala:
•
mantener___ sempre immersa nel suo liquido, fino al momento di mangiar___; al momento del
consumo ___ può anche “lavar___” con l’acqua del rubinetto se ___ ___ preferisce meno salata;
•
metter___ in un luogo fresco (eventualmente, in estate, nel frigo)
•
se ___ conserva in frigorifero, per gustar___ meglio ___ può immerger___ in acqua calda (35-
40°) per circa cinque minuti prima del consumo; ___ consiglia comunque di lasciar___ almeno
mezz’ora a temperatura ambiente prima di metter___ nell’acqua calda;
•
essendo___ un prodotto fresco, prima ___ mangia e meglio è!
Per cucinar__, invece, ___ deve togliere dall’acqua e tenere per alcune ore nel frigo, affinché possa
separar___ dall’acqua in eccesso e guadagnare così la giusta consistenza.
Ogni pronome inserito in modo esatto vale 1 punto.
Totale: ______/20
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