Aristocratiche ricette nella riviera del brenta.pdf

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l’angolo del gourmet / culinary corner
aristocratiche
riviera del brenta
Il ristorante “Il Burchiello” di
Oriago di Mira, tra cultura del
cibo e gioielli architettonici della
Riviera.
“Il Brenta è la continuazione naturale del Canal Grande di
Venezia”. Parola di Gabriele Carraro, gestore del ristorante “Il
Burchiello” di Oriago di Mira. Locale dalla lunga tradizione,
presente nelle principali guide gastronomiche internazionali, “Il
Burchiello” è posto in una delle zone più incantevoli della
Riviera del Brenta, a pochi minuti da Venezia e nei pressi della
bellissima Villa Widmann, della Barchessa Valmarana e della
palladiana Villa Foscari “Malcontenta”.
Aldilà della splendida cornice in cui è inserito, la ragione per
cui il ristorante è frequentato sia da un’affezionata clientela
veneziana sia dai turisti stranieri, secondo Gabriele Carraro, è
“la cucina a base di pesce, semplice e naturale nei sapori e nel
gusto, capace di innovare a partire però dalla ricca tradizione
della gastronomia veneziana”. Nel menù, ricette quali
l’Imperiale di crostacei, che può includere anche astice e arago-
sta, la Granseola o il Risotto del Doge, da accompagnare con
una delle circa 350 etichette di una carta dei vini che si carat-
terizza per la vastissima la gamma di Prosecco.
C’è poi il piacere di trattenersi nelle tre ampie sale, nella veran-
da o nel fresco gazebo estivo, da dove si può osservare il lento
Ricetta del
“Risotto del Doge”
Si dice che il “Risotto del Doge” fosse il piatto preferito da Giacomo
Casanova. Così almeno riportava un vecchio libro di cucina venezia-
no, a suo tempo ricavato da uno scritto del 1720 che indicava,
appunto, la pietanza come la preferita dal famoso scrittore e sedut-
tore veneziano.
Il “Risotto del Doge” viene oggi riproposto dal ristorante Il Burchiello,
che ha abbinato l’antica ricetta al “Piatto del buon ricordo”, dato in
omaggio ai propri clienti.
A seguire, gli chef del ristorante della Riviera del Brenta, indicano la
procedura per la sua preparazione.
Tempo di cottura: circa 20 minuti
Preparare un leggero soffritto con aglio, olio,
prezzemolo, sale e pepe quanto basta e le
ostriche già in precedenza sgusciate. In una
casseruola, far soffriggere la cipolla, aggiun-
gere il riso e tostarlo per un paio di minuti.
Bagnare con il vino bianco e fare evaporare,
quindi continuare la cottura aggiungendo il
brodo di Gò a mestoli.
A fine cottura in una casseruola imbiondire
il riso, Parmigiano-Reggiano e il burro. Nel
frattempo cuocere sulla piastra le ostriche
rimamenti, aperte ma intere, condite con
poco pepe e un po’ di vino bianco secco.
Servire adoperando le ostriche intere e le
rotelline di limone come guarnizione.
Si consiglio vino Pinot Bianco o Sauvignon.
Ingredienti per 4 persone:
300 gr. di riso Vialone nano, nr. 12 ostriche di cui 4 intere, 1/2 di
litro di vino bianco secco, 3 litri di brodo di Gò, 2 spicchi d’aglio, 1
cipolla, olio, prezzemolo, sale e pepe, 30 gr. di Parmigiano-Reggiano,
50 gr. di burro, limone a rotelline per la guarnizione.
ricette nella
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LA RIVISTA DI VENEZIA
“The Brenta River is a natural extension of the Grand Canal in
Venice.” So says Gabriele Carraro, manager of Il Burchiello
Restaurant in Oriago, Mira. A place with a long tradition, rec-
ommended by the leading international restaurant guides, Il
Burchiello is located in one of the most enchanting areas on the
Riviera del Brenta, just a few minutes ride from Venice and
next to the beautiful Villa Widmann, the Barchessa
Valmarana and the Palladio-built Villa Foscari
“Malcontenta.”
Besides its splendid
setting, the reason
why this restau-
rant is so popular
among both faith-
ful Venetian regu-
lars and visiting
tourists is, accord-
ing to Gabriele Carraro, “our sea-food dishes, simple and nat-
ural in their taste and flavor, prepared in a kitchen that does-
n’t shy away from innovation but always bases its recipes on
the rich traditional Venetian cuisine.” The menu boasts such
dishes as the Shellfish Imperiale, which may include also a lob-
ster and crawfish, the Granseola or the Risotto del Doge,
accompanied by one of the 350 wines from the restaurant’s cel-
lar, unique for its immense variety of Proseccos.
Add to this the pleasure of hanging out with friends in one of
the three large rooms, or on the veranda, or even in the outdoor
gazebo during the summer, and watching the river-water slow-
ly flowing by. The restaurant has even a private pier, which is
Il Burchiello Restaurant in
Oriago, Mira: Food culture and
architectural gems on the Riviera.
recipes along the
riviera del brenta
“Risotto del Doge”
Recipe
Word is that Risotto del Doge was Giacomo Casanova’s favorite dish.
At least that’s what is written in an old Venetian cook book, which in
turn based this story on an older book, written in 1720 and affirming
that this was the dish the famous Venetian writer and seducer loved
the most.
The Risotto del Doge is served today by Il Burchiello Restaurant, along
with the antique recipe of the “Memorable Dish,” offered free to its
patrons.
Below are cooking instructions offered by the chef of this Riviera del
Brenta restaurant.
Ingredients for 4 persons:
300 gr. of rice Vialone nano, 12 oysters of which 4 left whole, 1/2 liter
of dry white wine, 3 liters of broth, 2 cloves of garlic, 1 onion, Oil,
Parsley, Salt and pepper, 30 gr. Parmigiano-Reggiano cheese, 50 gr.
butter, Round lemon slices for decoration
Cooking time : about 20 minutes
Prepare a light soffritto (sautéed mixture of finely chopped ingredi-
ents) with garlic, oil, parsley, salt and pepper, and shelled oysters.
Finely chop the onion; add the rice and toast it for a couple of minutes.
Cook the rice in the broth.
Once the rice has been cooked, add the soffritto, dry white wine,
Parmigiano-Reggiano cheese and butter. In the meantime, let cook the
four whole, and open, oysters seasoned with a bit of pepper and a
drop of dry white wine.
Serve with the whole oysters and lemon slices as decorative trim-
mings.
Accompany with wine, Pinot Bianco or Sauvignon.
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l’angolo del gourmet / culinary corner
scorrere delle acque del naviglio. Il locale ha persino un imbar-
cadero privato, cui fanno tappa i romantici itinerari del battello
“Il Burchiello”, che toccano le città di Padova e Venezia. Mentre
per chi volesse fermarsi dopo cena, la sovrastante omonima
locanda (a due stelle) dispone di dodici confortevoli camere.
L’attuale gestore del ristorante, Gabriele Carraro, è l’erede di
una tradizione di ristoratori giunta alla terza generazione: fu la
nonna che nel febbraio 1942, nel pieno del secondo conflitto
mondiale, aprì coraggiosamente un’osteria con cucina che oltre
al vino offriva i tradizionali stuzzichini, i “cicheti”. In seguito il
locale fiorì affermandosi nel panorama regionale, ma non solo:
lo testimoniano le importanti personalità della politica e dello
spettacolo che si sono ristorate ai suoi tavoli. ¬
La curiosità:
Il “burcio” era la tipica imbarcazione veneziana per il trasporto
delle merci. Nel Settecento, quando iniziarono a sorgere le prime
residenze estive dei patrizi veneziani nella Riviera del Brenta, alcu-
ne di queste imbarcazioni vennero adornate e riadattate per il tra-
sporto dei drappelli di nobili vacanzieri, acquisendo così il nome
di “burcio bello”. Complice il dialetto locale, il passaggio alla
denominazione “burchiello” è stato breve.
Ristorante Locanda
IL BURCHIELLO
Via Venezia, 40 (SS11)
MIRA (Venezia)
Tel. +39.041.472224
Fax +39.041.429728
www.burchiello.it
a stop on the romantic tours offered
aboard the Burchiello boat and include
the cities of Padua and Venice. While for
those who wish to stay after dinner and
spend the night, there is a two-star
hotel in the upper floors, also called Il
Burchiello, with twelve comfortable
rooms.
The current restaurant manager,
Gabriele Carraro, is a third-generation
restaurateur: His grandmother opened
in February 1942, at the height of the
Second World War, which required con-
siderable courage, a osteria (tavern)
offering, besides wine, also the tradi-
tional appetizers or munchies called
cicheti. The place flourished and
became a regional favorite and then a
national attraction – indeed, many
politicians and showbusiness celebrities
were counted among its patrons. ¬
Curious Facts:
The burcio was a typical Venetian cargo
boat. During the 18th century, when
Venetian noble families began building
their summer houses along the Riviera
del Brenta, several of these boats were
decorated and converted for the trans-
portation of groups of these noble vaca-
tioners, acquiring thus the name burcio
bello (Beautiful Burcio). Local dialect is
responsible for the quick transformation
into burchiello.
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